VINI D'ITALIA

Grandi vini da un territorio dal cuore antico

La Franciacorta è un territorio votato alla viticoltura da tempo immemorabile. Lo confermano le citazioni dei classici latini Plinio il Vecchio, Columella, Virgilio è i trattati del XVI secolo di Andrea Bacci è Agostino Gallo.

Ma il testo fondamentale è il Libellus de Vino Mordaci, scritto nel 1570 dal medico bresciano Gerolamo Conforti, la più illustre è antica testimonianza della produzione di un vino "con le bollicine" in Franciacorta; infatti il vino prodotto in zona è definito come ottimo è "mordacissimo", vale a dire vivo, spumeggiante.

La Franciacorta è una meta affascinante che merita sicuramente un viaggio. E' facilmente raggiungibile, essendo ben collegata è vicina a città come Milano (situata a 75 Km ad Ovest), Verona è Venezia (rispettivamente a 85 è 200 Km verso Est). La linea ferroviaria Milano-Venezia ferma a Rovato, località adatta anche per i ciclisti come punto di partenza dei percorsi segnalati che coprono ben 550 Km di strade è sentieri (per quest'ultimi è consigliabile la mountain-bike). Inoltre è vicina agli areoporti di Bergamo, Brescia, Verona è Milano.

La Franciacorta ha il grande pregio di essere una piccola zona molto raccolta, con distanze brevi da paese a paese è una fitta rete di strade, anche secondarie, da imboccare con tranquillità senza paura di perdersi, ma solo con il rischio di allungare un po' il percorso è di imbattersi in piacevoli sorprese.

Le cantine franciacortine sono tutte da visitare, sia per gli eccellenti vini che per gli splendidi edifici in cui sono ospitate, per lo più storiche dimore patrizie o antichi cascinali ristrutturati. Anche le piccole aziende familiari hanno quel fascino tipico dei luoghi collinari, tranquilli è riposanti. Ben segnalate da indicazioni stradali è da grandi cartelli, le cantine sono per la maggior parte aperte ai turisti, che possono conoscere i segreti dei vini Franciacorta, gli uomini che li creano, la loro diversità è lo stile, il talento è la passione di ogni produttore. Nella maggioranza delle cantine è anche possibile acquistare direttamente i vini. Per le visite è comunque sempre meglio prenotare telefonicamente. Per orientarsi tra cantine è vigneti un'ottima guida è la mappa messa a punto dal Consorzio per la tutela del Franciacorta (da richiedere direttamente alla sede di Erbusco).

Con il decreto del 1œ settembre 1995, il Franciacorta ottiene ufficialmente la DOCG, Denominazione di Origine Controllata è Garantita. È il primo ed unico brut a rifermentazione in bottiglia italiano ad aver ottenuto questo riconoscimento. Accanto ad essa è nata una nuova DOC, Terre di Franciacorta, riservata ai vini tranquilli bianco è rosso che si producono in zona. Inoltre la legge, oltre a riconoscere la Denominazione di Origine Controllata è Garantita, vieta espressamente di "specificare in etichetta il metodo di elaborazione (cioè metodo classico o metodo tradizionale) è di utilizzare il termine 'vino spumante'". E' il nome della regione geografica dove crescono le sue vigne è dove hanno sede i suoi produttori, limitata è definita nei suoi confini, a battezzarlo, è solo quello. Oggi il termine Franciacorta indica un territorio, un metodo, un vino; le tre componenti principali della qualità del sistema Franciacorta, unite in un solo termine.

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